Dati dati di Copernicus emerge che per un terzo dei giorni la temperatura media globale è stata di almeno 1,5°C più alta dei livelli preindustriali
Un caldissimo settembre sta portando il mondo sempre più vicino alla prima soglia cruciale di surriscaldamento: per un terzo dei giorni, nel 2023, la temperatura media globale è stata di almeno 1,5°C più alta dei livelli preindustriali. Rimanere al di sotto di questa soglia è considerato essenziale dagli scienziati per evitare gli impatti più disastrosi dell’effetto serra.
Quanto alle ragioni alla base di questo caldo record, il direttore del Copernicus Climate Change Service osserva che «c’è una serie di fattori cumulativi». In questo contesto, “El Nino gioca certamente un ruolo nell’aumento della temperatura del Pacifico”, ma per Buontempo “l’anomalia non è isolata nel Pacifico, quindi non si tratta solo di El Nino”. Anche “l’Atlantico è stato incredibilmente caldo, con ondate di calore nei mesi di giugno e luglio...