Una 18enne italiana, Amina Milo Kalelkyzy, è rinchiusa da mesi nel carcere di Astana, capitale del Kazakistan, dopo essere stata arrestata con l’accusa di traffico internazionale di stupefacenti.
che riporta le vicissitudini della ragazza, arrivata in Kazakistan insieme alla madre lo scorso luglio per fare visita ad alcuni parenti. Qui la 18enne, originaria di
, sarebbe stata detenuta in tre separate occasioni e avrebbe subito maltrattamenti da parte delle autorità locali.subiti in carcere. Due giorni dopo, è stata fermata nuovamente e portata “con l’inganno” da due agenti di polizia in unad Astana che ne ha ottenuto il rilascio. L’11 luglio infine, la ragazza è stata arrestata di nuovo e trattenuta con l’accusa di traffico internazionale di droga “senza prove”.
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