Si tratta del quarantanovesimo atto violento perpetrato negli ospedali dell’Asl 1 dall’inizio del 2023
del Cto di Napoli, il centro traumatologico e ortopedico più grande della Campania, è l’ennesima aggressione al personale sanitario che opera nelle strutture ospedaliere partenopee. Si tratta del quarantanovesimo atto violento perpetrato negli ospedali dell’Asl Napoli 1 dall’inizio del 2023. In totale, considerando anche i nosocomi delle altre Aziende sanitarie locali regionali, sono 75 leavvenute quest’anno.
I parenti della degente pretendevano accertamenti diagnostici rapidi per la loro congiunta e non volevano attendere le consuete procedure del. L’operatrice sanitaria ha cercato di far ragionare i parenti inferociti, ma senza alcun risultato. A quel punto si è avvicinato il marito della paziente che ha sputato sul volto dell’infermiera e ha aggredito due guardie giurate, sfondando la porta del codice giallo.