È stata depositata una nuova azione legale contro il leader degli Aerosmith in un tribunale di New York. I fatti risalgono al 1975, quando la modella coinvolta aveva 17 anni
Steven Tyler, leader degli Aerosmith, è stato nuovamente accusato di violenza sessuale. L’altro giorno, infatti, è stata depositata un’azione legale presso un tribunale di New York per un episodio di molestie sessuali che risale al 1975, che coinvolge una modella all’epoca minorenne: aveva 17 anni e il cantante 27.
I due si incontrarono in un hotel a New York e, stando alla ricostruzione di Bellino, Tyler la molestò due volte in un giorno: prima in una cabina telefonica poi in hotel. «Mentre la teneva prigioniera, Tyler le ha infilato la lingua in gola e ha messo le mani sul suo corpo, sul suo seno, sui suoi glutei e sui suoi genitali, spostando e togliendo i vestiti e inchiodandola contro il muro della cabina telefonica», viene dichiarato nella causa, ripresa dall’edizione americana di.